Da fidanzata a prostituta: Liberata una ragazza ventisettenne

Si erano conosciuti su un social network, e lei, una 27enne romana, credeva di aver trovato l’amore della sua vita. Il sogno della ragazza,si è invece trasformato in un incubo. L’uomo, un 37enne originario di Isernia,ha infatti ricattato la fidanzata e l’ha obbligata a prostituirsi. A salvare la giovane donna sono stati i carabinieri della Capitale, che hanno arrestato lo sfruttatore.

Tutto è iniziato a settembre, quando la 27enne ha conosciuto l’uomo e ha iniziato con lui una relazione. Dopo qualche tempo il 37enne, residente nella Provincia di Latina e già conosciuto dalle forze dell’ordine, dopo aver scattato di nascosto alcune fotografie che ritraevano la ragazza in atteggiamenti intimi ha iniziato a ricattarla, minacciandola di divulgare gli scatti se lei non si fosse prostituita per lui oppure se non gli avesse consegnato 5mila euro.
Non avendo denaro, la donna è stata costretta a cedere al ricatto e a prostituirsi; a questo punto a dare man forte all’aguzzino è intervenuta anche una 37enne, originaria della provincia di Latina e anch’essa già nota alle forze dell’ordine, che aveva il compito di controllare l’attività della vittima procacciandole i clienti. L’incubo della ragazza romana è finito quando ha avuto il coraggio di denunciare l’accaduto ai carabinieri, che, dopo alcuni appostamenti, hanno fatto irruzione nell’ appartamento  dell’uomo,sorprendendolo insieme alla complice,nell’atto di dividersi i guadagni dello sfruttamento. Nel corso della perquisizione i militari del Nucleo radiomobile di Roma hanno trovato e sequestrato le foto del ricatto, due macchine fotografiche, una videocamera, agende, due PC, telefoni cellulari ed alcune migliaia di euro. Per i due si sono aperte le porte delle carceri di Regina Coeli e Rebibbia: entrambi sono accusati di induzione e sfruttamento della prostituzione e di estorsione.