Si gioca la moglie a poker e perde: La donna prima ci sta, ma poi…

Il gioco del poker per quanto bello e coinvolgente possa essere, a volte può anche distruggere la vita delle persone. E’ conosciuta la frase:”Ma tu con una scala in mano cosa ti saresti giocato? Anche la casa!..Bene allora scendi che ho perso..”, e tantissimi sono coloro che hanno perso ingenti somme di denaro, immobili..fidanzata e moglie. E’ questo il caso di Antonio. Residente in provincia di Bologna, in una serata a poker con delle persone conosciute poche ore prima in un bar,  si sono recati poi nell’abitazione di quest’ultimo proprio per una partita di poker mentre Lorella, sua moglie era ancora a lavoro. Sembrava essere una giornata sfortunata per Antonio ed alla fine, con un piatto troppo ricco non ha saputo resistere. Non disponendo di soldi, ha puntato un rapporto sessuale con la moglie appena sarebbe rincasata. Purtroppo per lui non è andata bene, e si sa che le scommesse vanno onorate. Tornata a casa Lorella, che ovviamente non ha esitato a chiedere spiegazioni al suo coniuge sulla presenza di quei tre sconosciuti che si trovavano nel loro salotto, Antonio ha vuotato il sacco e raccontato alla moglie tutto, ed ovviamente anche della scommessa persa. Dopo attimi di stupore della moglie ed ovviamente una scenata, alla fine ha dovuto acconsentire altrimenti il debito da pagare sarebbe stato di 20.000€. E’ qui però che è scattato il piano della donna. Con grande freddezza infatti, con la scusa di andare in bagno per mettere un intimo appropriato ha chiamato le autorità che dopo alcuni minuti sono arrivate sul posto. Il vincitore della scommessa non ha avuto neanche il tempo di toccare la sua vincita con mano che gli agenti, dopo aver bussato alla porta hanno subito perquisito i presenti che, sono stati trovati in possesso di cocaina, erba ed una ingente somma di denaro ricavato grazie ad un circolo illegale di prestiti. I tre sono stati ovviamente arrestati mentre Antonio è stato ascoltato in Commissariato. Lorella ha deciso poi di allontanarsi temporaneamente dal marito dopo la spiacevole avventura, per fortuna scampata.